Zurigo: lago, cioccolato e puntualità
Non siamo
lontano dall’Italia, circa 4 ore di treno ci separano da Milano.
Dall’arrivo, che
spacca il secondo, dei mezzi pubblici si può, però, subito intuire che ci
troviamo fuori confine. Di preciso oggi vi porto in Svizzera, dove tutto è
scandito da un battere del tempo rigido. A volte questa sua eccessiva
organizzazione quasi mi disorienta un po’, essendo abituato alla mia caotica
Milano.
Oggi vi parlerò
di una città che ormai considero un po’ come seconda casa, Zurigo!
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Fiume Limmat in Zurigo
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Città che per
anni ha detenuto il primato come più cara al mondo e spesso conosciuta più per
il suo lato finanziario, Zurigo in realtà offre molto da vedere ai turisti.
Qui ormai io mi
sento poco un turista, preferisco più vivermi la città!
Nonostante ciò,
cercherò di farvi fare un tour di questa città tutta da scoprire, dove
l’elevata qualità della vita convive con uno spirito trasgressivo.
Uscendo dalla Zürich
Hauptbahnhof, stazione ferroviaria principale di Zurigo, la nostra prima tappa,
se così si può definire, è la Bahnhofstrasse, ovvero la via principale della
città, diventata con il tempo una vera e propria attrazione turistica.
Poco più
di un chilometro di strada, che collega la stazione al lago. Qui si susseguono
boutique, grandi magazzini, negozi di orologi e gli immancabili negozi di
cioccolato come quelli delle famosissime marche Sprüngli e Läderach. Percorriamo con calma questa via.
E’ inutile dirvi
che una delle cose da non perdersi è di sicuro il lago. Non si può dire di aver
visitato Zurigo senza aver fatto una passeggiata sul suo lungo lago. Se siete
fortunati nel trovare una giornata di sole, vi regalerà emozioni veramente
uniche, con i suoi riflessi e giochi di luce. Soprattutto nelle ore del tardo
pomeriggio, dove il tramonto colorerà di un rosso tenue le linee all’orizzonte
che segnano i confini dell’acqua.
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18.00 pm - Zürich
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Una delle attrazioni principali lungo la
riva del lago è il Giardino Cinese, nel versante sud-orientale all’altezza
dello Zürichhorn, è un dono della città gemellata di Kunming. Al suo centro si
trova un laghetto con una piccola isola, contornato da gazebi e da un piccolo
palazzo. Il Giardino Cinese fa parte del gruppo dei giardini dei templi e
pensate che è considerato uno dei giardini di più alto rango al di fuori della
Cina.
Orari: Aperto dal 19 Marzo al 31 Ottobre
tutti i giorni dalle ore 11.00 alle 19.00.
Prezzo: L’ingresso ha un costo di 4 CHF per
gli adulti e 1 CHF per i bambini fino a 14 anni*.
Proprio come
ogni città che si rispetti anche Zurigo possiede un bellissimo duomo e quindi
proprio dal Grossmünster iniziamo il nostro vero tour.
Dall’aspetto
gotico-barocco, secondo una vecchia leggenda il Grossmünster sarebbe stato
costruito sulle tombe dei santi patroni Felix e Regula. I due martiri pagarono
con la vita la loro intensa attività di diffusione del cristianesimo: vennero
decapitati presso la Wasserkirche, altra famosa chiesa di Zurigo, tuttavia pur senza testa riuscirono a
raggiungere il luogo dove poi furono sepolti e dove, secoli dopo, l’imperatore
Carlo Magno pose le prime pietre per la costruzione della chiesa attualmente
presente.
Nella prima metà
del XVI secolo, la Chiesa di Grossmünster fu il punto di partenza della Riforma
protestante svizzero-tedesca, guidata da Ulrico Zwingli e Heinrich Bullinge, mentre
la scuola teologica allora annessa al convento fu la culla della poi
prestigiosa Università di Zurigo.
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Il Duomo, Grossmünster |
Dalla Karlsturm,
una delle due torri del duomo, potrete godervi un ottimo panorama sulla città.
Inoltre, qui potrete dedicare un po’ del vostro tempo alla visita del Museo
della Riforma ed ammirare la maestosa vetrata di Sigmar Polke, la cripta
romanica e le colorate finestre del coro decorate da Augusto Giacometti.
Orari: La chiesa
di Grossmünster è aperta con i seguenti orari:
- 1 marzo - 31 ottobre: dalle ore 10.00 alle 18.00
- 1 novembre - 28 febbraio: dalle ore 10.00 alle 17.00
Nella sponda
opposta del fiume Limmat, che spacca in due la città, sorge l’abbazia gotica del
IX secolo Fraumünster, che per lungo tempo ha ospitato le suore benedettine.
Oltre che per le sue finestre decorate questa abbazia è famosa per
la sua torre settentrionale che domina dall’alto tutta la città.
Orari: L’abbazia di Fraumünster è aperta con i seguenti orari:
- 1 marzo - 31 ottobre: dalle ore 10.00 alle 18.00
- 1 novembre - 28 febbraio: dalle ore 10.00 alle 17.00
Se il bel tempo lo permette e siete amanti degli scacchi, dovete assolutamente salire verso Lindenhof, una piccola collina nella parte alta della città. Si può facilmente raggiungere da Bahnhofstrasse, prendendo una via ciottolata che in circa 5 minuti vi porterà in uno dei punti più alti della città.
Qui, in epoca romana, sorgeva un castello con funzione di
avvistamento e difesa dalle incursioni degli Alemanni. In epoca carolingia,
invece, Ludovico Il Germanico, nipote di Carlo Magno, vi fece costruire la sua
residenza privata, simbolo del potere esercitato sulla città. Oggi ne resta una
bellissima piazza con molto verde e un ottimo panorama sul fiume Limmat e sulla
città bassa, oltre che meta ambita per gli appassionati di scacchi che, immersi
nella quiete di questo parco, possono concentrarsi alla ricerca dello “scacco
matto”.
Non lontano
da Lindenhof sorge la parrocchia più
antica di Zurigo, la St. Peterkirche,
famosa soprattutto per la sua torre dell’orologio. Con un diametro di oltre
otto metri è uno dei quadranti più grandi in Europa se non addirittura il più
grande al mondo.
Se siete amanti
dell’arte una tappa che non vi potete perdere è il Museo d’Arte di Zurigo o Kunsthaus. Io onestamente non vi sono mai entrato, ma gente del posto mi ha più volte
parlato della sua bellezza.
Il Museo è situato
nella zona del centro città, non troppo lontano dal lago. Qui potete trovare
opere dei più famosi artisti al mondo, da Van Gogh a Monet, Mirò, Chagall e Wahrol. Ovviamente, e
non potrebbe essere altrimenti, grande spazio è dedicato ad Augusto Giacometti,
l’artista più rappresentativo di Zurigo, di cui abbiamo già parlato a proposito
delle chiese. Inoltre, merita moltissimo anche la struttura architettonica in
sé dell’edificio, molto particolare.
Non tutti sanno
che Zurigo è stata anche la culla del Dadaismo. Non vi dice niente questa
parola?
Il Dadaismo o
Dada è un movimento che ha interessato soprattutto le arti visive, la
letteratura (poesia, manifesti artistici), il teatro e la grafica. Nato nel
periodo della Prima Guerra Mondiale, rappresentava un movimento di ideologia antibellica.
Il dadaismo ha stravolto le convenzioni dell'epoca, dall'estetica
cinematografica e artistica, alle ideologie politiche; enfatizzando la
stravaganza, la derisione e l'umorismo. Gli artisti dada, nome che di per sé
non ha significato, erano volutamente irrispettosi, stravaganti e provavano
disgusto nei confronti delle usanze del passato. Proprio qui, nel cuore della
città, nel locale Cabaret Voltaire, nel 1916, Hans Arp, Hugo Ball e altri
artisti in esilio, mettendo in discussione tutta l'arte esistente, diedero vita
al Dadaismo. Nel 2004 il locale è stato riaperto sotto il nome di Dadahaus e,
oltre che bar, è diventato anche una sorta di museo, con mostre ed eventi
legati al movimento.
Orari Museo:
Aperto dal Lunedì al Venerdì dalle ore 11.30 alle 17.30, il Sabato dalle ore
9.30 alle 17.30 e la Domenica dalle ore 11.30 alle 17.30.
Orari Bar:
Aperto dal Lunedì al Giovedì dalle ore 17.30 alle 24.00, il Venerdì dalle ore
17.30 alle 2.00, il Sabato dalle ore 15.00 alle 2.00 e la Domenica dalle ore
16.00 alle 22.00.
Oltre al
classico tour della città, però voglio anche parlarvi di un lato più ribelle
(passatemi il termine) di Zurigo. Uno spirito libertino che da sempre infuoca
la città creando non pochi problemi in passato. Come ad esempio il caso della
droga al Platzspitz di Zurigo, parco che in quegli anni fu addirittura
soprannominato “La Mecca Europea della droga”.
Situazione risolta negli anni ’90 in seguito ad un’azione mirata e
rigida da parte della città.
Oggi uno dei
simboli più caratteristici della vita trasgressiva di Zurigo è la Street
Parade, uno dei maggiori eventi di musica elettronica che ogni anno si ripete
durante la seconda metà di Agosto. Per due giorni le piazze di Zurigo si
trasformano in dj set dove si alternano gli artisti più quotati a livello
mondiale della scena house e techno. Non solo, perché insieme agli eventi nelle
piazze, per le strade sfilano grandi carri (in gergo “Love Mobiles”) dove
centinaia di ragazzi ballano a ritmo di musica elettronica.
E qui il nostro tour della città termina. Ora vi lascio ad un bel caffè seduti al tavolo con un esponete del Dadaismo o ad una bella passeggiata al tramonto sulle rive del lago.
Anche se spesso non viene considerata come possibile meta per viaggi, Zurigo è una città che ha molto da mostrare e raccontare. Spero almeno in parte di avervi incuriosito e invogliato ad andare a vedere il prezzo del biglietto del treno!
Ciao e alla prossima Gita!
NOTE
* I prezzi sono soggetti a variazione nel corso del tempo quindi non posso garantire che essi siano attualmente uguali a quelli sopra indicati.
All images © 2019 Luca Guidetti
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➢ Lo sapevate che a Zurigo è cresciuto ed ha studiato Albert Einstein? Scoprite come percorrere i suoi stessi passi e capire i suoi studi che hanno rivoluzionato il mondo della fisica leggendo la mia guida "Scoprire Zurigo: sui passi di Albert Einstein".
Un articolo molto interessante e informativo su una città ben nota per le sue istituzioni finanziarie! È incredibile scoprire che Zurigo non è solo una città noiosa piena di banche, ma un luogo affascinante e vivace! Molti fatti storici interessanti e meravigliose foto di una città nel cuore dell'Europa che merita sicuramente una visita! Grazie per i suggerimenti!
RispondiEliminaSi esatto Zurigo è una città stupenda, ricca di cose da vedere e visitare! Se non ci sei mai stato ti consiglio di visitarla prima o poi!
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